Salvatore Vivenzio, un uomo di 59 anni, è stato ritrovato morto, ieri, nella sua casa in via Evangelista Torricelli a Pianura. La moglie mancava da casa dalla mattina: quando è tornata ha trovato il corpo senza vita del marito, immerso in una pozza di sangue. Accanto al corpo dell'uomo è stato ritrovato anche un coltello. Non é stato riscontrato alcun segno di effrazione, né c'é disordine in casa.

Inizialmente, l’ipotesi del suicidio è stata scartata a favore dell’omicidio. Infatti, secondo i primi rilievi della polizia e del medico legale, l'uomo è stato ucciso con un colpo di coltello - rinvenuto a poca distanza dal cadavere - alle spalle. Pare che sia stato colpito più di una volta con il coltello trovato accanto al cadavere. L'ipotesi di suicidio è stata scartata proprio in seguito alla ferita alla spalla riscontrata dagli investigatori. Del caso si occuperanno i poliziotti della squadra mobile che si stanno recando sul luogo insieme con il pm di turno.

Quindi, secondo esami più accurati del cadavere, torna a prendere piedi l’ipotesi del suicidio: le ferite a colpi di coltello sarebbero state inferte infatti al torace. L'uomo aveva anche una corda stretta al collo. Circostanze che non erano state evidenziate durante il primo sopralluogo quando era stato notato che il cadavere, riverso sul pavimento in posizione prona, presentava sangue sulle spalle e la schiena. Tuttavia non si esclude ancora la pista dell'omicidio in quanto si potrebbe essere in presenza di un delitto mascherato da suicidio attraverso una accurata messinscena.

Salvatore Vivenzio, incensurato, lavorava come carrozziere ma da qualche tempo era disoccupato. Gli investigatori tendono ad escludere l'omicidio a scopo di rapina. La polizia sta ascoltando la moglie e alcuni conoscenti nel tentativo di individuare un possibile movente.